19.01.10 europa recupera il real estate commerciale


Gli investimenti nel real estate commerciale sono cresciuti di oltre il 40%, in tutto il continente, negli ultimi tre mesi del 2009…

Buone notizie per il mercato immobiliare europeo. Gli investimenti nel real estate commerciale sono cresciuti di oltre il 40%, in tutto il continente, negli ultimi tre mesi del 2009. Toccando così il livello massimo dai tempi del collasso di Lehman Brothers del 2008. Le transazioni siglate sono state infatti pari ad oltre 25,7 miliardi di euro, con una crescita del 42% rispetto al trimestre precedente: un valore doppio rispetto a quello dei primi due trimestri dell’anno scorso.

A rivelarlo è il Financial Times, che specifica come il turnover complessivo relativo al 2009, proprio grazie alla buona performance degli ultimi tre mesi, sia così salito a 70 miliardi di euro (cifra comunque inferiore ai 121 miliardi raggiunti nel 2008).

Si tratta di una crescita generalizzata (sebbene con alcune differenze), e dunque non trainata solamente dai mercati immobiliari di alcuni Paesi. Gli incrementi più netti, tuttavia, sono stati registrati nelle aree centro-orientali del continente. La migliore performance in Europa occidentale è invece quella del Regno Unito, che ha visto crescere gli investimenti del 64% nella seconda metà del 2009, rispetto ai sei mesi precedenti.

Tra gli affari siglati, invece, spicca l’acquisto del quartier generale di HSBC a Londra da parte del National Pension Service della Corea del Sud.

Gli investimenti nel real estate commerciale sono cresciuti di oltre il 40%, in tutto il continente, negli ultimi tre mesi del 2009…
Buone notizie per il mercato immobiliare europeo. Gli investimenti nel real estate commerciale sono cresciuti di oltre il 40%, in tutto il continente, negli ultimi tre mesi del 2009. Toccando così il livello massimo dai tempi del collasso di Lehman Brothers del 2008. Le transazioni siglate sono state infatti pari ad oltre 25,7 miliardi di euro, con una crescita del 42% rispetto al trimestre precedente: un valore doppio rispetto a quello dei primi due trimestri dell’anno scorso.
A rivelarlo è il Financial Times, che specifica come il turnover complessivo relativo al 2009, proprio grazie alla buona performance degli ultimi tre mesi, sia così salito a 70 miliardi di euro (cifra comunque inferiore ai 121 miliardi raggiunti nel 2008).
Si tratta di una crescita generalizzata (sebbene con alcune differenze), e dunque non trainata solamente dai mercati immobiliari di alcuni Paesi. Gli incrementi più netti, tuttavia, sono stati registrati nelle aree centro-orientali del continente. La migliore performance in Europa occidentale è invece quella del Regno Unito, che ha visto crescere gli investimenti del 64% nella seconda metà del 2009, rispetto ai sei mesi precedenti.
Tra gli affari siglati, invece, spicca l’acquisto del quartier generale di HSBC a Londra da parte del National Pension Service della Corea del Sud.

Fonte: 1001casablog.com